E’ stata inaugurata la rotonda che allieterà il traffico di Poggetto di Poggio a Caiano; un gran respiro di sollievo per gli abitanti della zona, che vedranno deviato il traffico e troveranno più sicurezza lungo la statale pistoiese.
sabato 28 febbraio 2015
giovedì 26 febbraio 2015
Da Donatello a Lippi
Dalla sua inaugurazione del 13 gennaio, continua in Palazzo Pretorio a Prato la mostra “Da Donatello a Lippi”, che si concluderà il 13 dicembre. Questo è il primo passo per la riapertura del Museo Civico, sempre nella stessa sede, dopo 16 anni di chiusura per ristrutturazione del palazzo.
Qui sarà possibile ammirare moltissimi dipinti realizzati in quella che fu una fiorente attività pratese: Paolo Uccelo, Matteo Civitali, Fra’ Diamante e tanti altri artisti che a Prato ebbero splendore. Moltissimi dipinti provengono dallo stesso Museo Civico, ora dislocati nei posti più vari della città come la chiesa di Sant’Ambrogio, che è diventata un cantiere del Museo Civico e per questo da 16 anni è invisitabile; altri dal Museo di Pittura Murale ed altre da collezioni private.
Mattatona e Mattatrial per le vie del centro
Si è svolta oggi per il centro storico di Prato la “Mattatona”, gara podistica un po’ pazza realizzata dalla “Podistica Aurora” e dai“Running Angels” a favore dei ragazzi disabili, con partenza e arrivo nel Viale Galilei.
Vi sono tre persorsi: uno di 3 chilometri, l’altro di 6 e l’ultimo di 10 chiamato “Mattatrial”. Ammessi uomini e donne a piedi, in bici su skate, monopattino, rollerblade e passeggini. Fantastico era vedere i partecipanti vestiti anche in modo strano, con parrucche, uomini vestiti da donne, con maschere di carnevale.
La scuola della Castellina senza palestra ormai da 5 anni
La scuola de “La Castellina”, dedicata a “Fabrizio de’Andrè”, manca ormai da 5 anni di una palestra e i ragazzi non possono farci ginnastica, specialmente nel periodo invernale, visto che non possono uscire all’aperto.
Dopo esser stata chiusa per un anno in quanto non era antisismica, la scuola, da quel momento, non ha avuto alcun intervento da parte dell’Assessorato allo Sport che non ha provveduto a sistemare e mettere a norma la struttura ginnica. Nonostante le promesse da parte, nessuno si è degnato di intervenire e nessuno ha accesso alla palestra “dimenticata”.
Otello al Politeama Pratese
Si svolgerà domenica 17 novembre alle 16.00 la rappresentazione dell’Otello presso il Politeama Pratese in Via Garibaldi 33. L’Otello è un dramma lirico di William Shakespeare in quattro atti, musicato da Giuseppe Verdi:
Cast:
Otello: Alessandro Maffucci-Elvio Norcia
Desdemona: Irene Cerboncini-Caterina Morelli
Jago: Alessandro Paliaga-Giacomo del Bino
Cassio: Saverio Bambi
Emilia: Mayumi Kuroki
Roderigo: Matteo Benvenuti-Andrea Sabatini
Ludovico: Adriano gramigni
Montano: Francesco Azzini
Doge di Venezia: Fabio Gonfiantini
Brabanzio: Paolo Nesi
Otello: Alessandro Maffucci-Elvio Norcia
Desdemona: Irene Cerboncini-Caterina Morelli
Jago: Alessandro Paliaga-Giacomo del Bino
Cassio: Saverio Bambi
Emilia: Mayumi Kuroki
Roderigo: Matteo Benvenuti-Andrea Sabatini
Ludovico: Adriano gramigni
Montano: Francesco Azzini
Doge di Venezia: Fabio Gonfiantini
Brabanzio: Paolo Nesi
Alla rappresentazione parteciperanno anche l’ensemble coreografico “Il Melodramma”, il coro“Pratolirica” ed in coro di voci bianche “Giuseppe Verdi” di Prato.
Nicola Mottaran sarà il pianista, le scene sono di Fabrio Gonfiantini mentre la regia è stata creata da Franco Cecchi e Alessandro Paliaga.
Prima neve nel Mugello
Una nevicata di buone proporzioni ha imbiancato le colline mugellane nei comuni di Scarperia,Barberino di Mugello , Vicchio, Firenzuola e Borgo San Lorenzo. Il cielo grigio ha fatto cadere la neve anche a Scarperia, ma cento metri più in alto cominciava anche ad attaccarsi.
Queste foto si riferiscono a Figliano e Luco di Mugello-Grezzano, in direzione del Passo del Giogoche porta a Firenzuola, dove il passo era praticamente impraticabile se non con catene o pneumatici da neve.
Migliana inaugura il Giro dei Presepi 2013-2014
Si è inaugurato a Migliana, ridente borgo dell’appennino pratese il Giro dei Presepi, evento molto importante che richiama da tutta Italia moltissimi visitatori.
Migliana è un borgo del comune di Cantagallo a 605 metri sul livello del mare con 170 abitanti circa.
In tutto il borgo, composto da una decina di località, vengono esposti oltre 25 presepi, tra principali e secondari, ossia di piccole dimensioni preparate da privati.
Idea nata dal parroco del paese diversi anni fa, oggi è divenuta una vera attrazione.
Il presepe più significativo è certamente quello meccanico allestito in oratorio, dietro la chiesa del paese, che ogni anno viene arricchito di particolari, ma girando per il paese e le borgate è possibile trovare altri presepi importanti, tra cui quello in località
Grazie alla Pro Loco del borgo vi verrà consegnato il tracciato per visitare ogni presepe e vi è anche una cartellonistica assai efficiente per orientarvi.
I presepi saranno visitabili fino al 27 gennaio in concomitanza con un altro tradizionale appuntamento: la Sagra del Neccio in programma domenica 20 e 27.
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Grazie alla Pro Loco del borgo vi verrà consegnato il tracciato per visitare ogni presepe e vi è anche una cartellonistica assai efficiente per orientarvi.
I presepi saranno visitabili fino al 27 gennaio in concomitanza con un altro tradizionale appuntamento: la Sagra del Neccio in programma domenica 20 e 27.
Trovato a terra in Via Verri
Un uomo, probabilmente un tossico, è stato trovato a terra sul marciapiede presso il negozio di frutta e verdura al lato della Chiesa dell’Annunciazione a La Castellina in Via Pietro Verri. Stanno ancora operando in Carabinieri del nucleo di Prato ed un’ambulanza. L’uomo, con ogni probabilità era fresco di iniezione, ma le sue condizioni non sembrano mortali.
Sotto alcune immagini dei soccorsi.
Spettacolare intervento dei Vigili del Fuoco
Spettacolare intervento dei Vigili del Fuoco di Prato in un appartamento di Via delle Colombaie pressoIolo.
Un appartamento, infatti, è stato invaso dal fumo del camino. I vigili, intervenuti con due mezzi, sono anche stati sul tetto per cercare di sedare le fiamme e poter entrare nell’abitazione satura di fumo.
I proprietari, fortunatamente, si sono messi in salvo, precipitandosi in strada.
I proprietari, fortunatamente, si sono messi in salvo, precipitandosi in strada.
L’intervento, di sicuro, è durato anche dopo la realizzazione di queste immagini.
Il vandalo ancora in azione
Altri atti di vandalismo sono stati registrati nel centro di Prato ai danni di chiese, ma non solo.
Nella Chiesa di San Francesco il vandalo ha danneggiato un’acquasantiera; altre deturpazioni hanno colpito anche la Chiesa di San Pier Forelli, già ferita a novembre con la distruzione del bellissimo crocifisso; saccheggio fallito, grazie ai custodi sempre presenti, all’interno del Duomo che hanno fatto fuggire il teppista prima che tentasse di martellare il pulpito interno, opera del Rossellino.
Il delinquente, però, sembra che non si sia fermato qui: alcune auto in sosta sono state prese di mira, con ogni probabilità dallo stesso vandalo, specialmente con la rottura dei vetri; ma sono stati causati anche danni alle carrozzerie in Piazza Cardinale Niccolò, su auto di appartenenza del Comune.
Alcune telecamere all’interno della cattedrale pratese hanno ripreso il demolitore, quindi si attende a breve uno sviluppo del caso.
I biscotti più buoni d’Italia
Prato ha appena vinto uno dei premi più importanti sotto il profilo culinario: i biscotti di Mattonella sono stati eletti i più buoni d’Italia.
A decretare questo riconoscimento è stato il Magazine online “Dissapore”.
Questa rivista ha preso in esame tantissimi prodotti regionali prima di decretare il “top one”.
A decretare questo riconoscimento è stato il Magazine online “Dissapore”.
Questa rivista ha preso in esame tantissimi prodotti regionali prima di decretare il “top one”.
“Impossibile non includerli e non metterli al numero 1 di questa classifica. Da non confondere con i cantucci toscani, i biscotti di Prato sono gli squisiti ritagli di pasta inventati a Prato dai Mattei nel 1858, incartati elegantemente in una confezione capolavoro dalla livrea blu chiusa da uno spago”: questa la motivazione.
Quindi, una nuova premiazione per l’azienda “Mattei”, con sede nel centro della città in Via Ricasoli a 30 metri dalla Provincia!
Spettacolare incidente a Usella
Spettacolare incidente questa mattina presso la curva a gomoto di Usella, proprio davanti alla pieve e sul bivio che porta al cimitero del paese ed a Codilupo.
Uno scontro è avvenuto tra un furgone ed una vettura della Volkswagen, durante il quale il furgone si è capovolto.
Ad avere la peggio, però, è stata la conducente della vettura che è stata trasportata all’ospedale Santo Stefano di Prato in codice rosso.
A dirigere il traffico e constatare le cause vi erano i vigili urbani di Vaiano.
Presentato il Capodanno cinese 2014
Presentati dalla comunità cinese di Prato gli eventi che si svolgeranno in città per il Capodanno cinese.
Quest’anno gli appuntamenti si svolgeranno il 15 e 16 febbraio e sarà l’“Anno del Cavallo”.
Quest’anno gli appuntamenti si svolgeranno il 15 e 16 febbraio e sarà l’“Anno del Cavallo”.
Due saranno gli avvenimenti da non perdere:
- il 15 presso Omnia Center in Via delle Pleiadi a San Giusto si potrà assistere al lancio delle lanterne in cielo intorno alle 17.30;
- il 16 vi sarà il corteo per le vie del centro storico con arrivo in Piazza San Domenico tra canti, balli e folklore.
- il 15 presso Omnia Center in Via delle Pleiadi a San Giusto si potrà assistere al lancio delle lanterne in cielo intorno alle 17.30;
- il 16 vi sarà il corteo per le vie del centro storico con arrivo in Piazza San Domenico tra canti, balli e folklore.
Alluvioni e frane
Prato e tutta la Provincia hano vissuto una nottata all’insegna della paura, che si è riversata anche nella giornata odierna.
Molti torrenti sono esondati, in special modo a Ponte al Mulino presso Poggio a Caiano, Ponte ai Bini, Le Vanne (nella zona di Iolo e Casale) invadendo giardini e abitazioni. Preoccupazione viene dall’Ombrone , che ha aggiunto i livelli di guardia esondando anche in territorio pratese nalla zona di Ponte al Mulino, ed il Bisenzio, in modo preoccupante in Valdibisenzio dove il letto è più stretto, meno in città.
Le piogge, che da giorni stanno colpendo la zona, hanno anche provocato numerose frane: tra Vaiano eVernio se ne registrano tre di portata preoccupante, una a Luicciana ed un’altra, avvenuta stanotte sulla provinciale che da Carmignano porta a Empoli, in località Il Pinone nel comune carmignanese.
Purtroppo le previsioni del tempo non promettono niente di buono per i prossimi giorni e quindi l’“allerta meteo” rimane ancora alla massima guardia.
L’andò come l’andette
Si terrà dal 6 al 9 marzo presso il Teatro Politeama a Prato lo spettacolo organizzato dalle “pagliette del Buzzi”, storica istituzione scolastica della città.
Il titolo “L’andò come l’andette” narra il Sacco di Prato secondo il Buzzi. Sarà uno spettacolo in costume (con abiti forniti anche dallo stesso comune di Prato) riletto in chiave goliardica. Un modo nuovo di rileggere sotto una prospettiva comico-amara una delle tragedie più atroci della storia della città, avvenuto nell’agosto del 1512, quando furono trucidati tantissimi cittadini, sia donne, uomini e bambini, portando distruzione in città.
La regia è di Gabriele Villoresi e Francesco Ciampi, con coreografie di Cecilia Mazzanti affiancata da Ranyo Yokohama; i testi sono di Stefano Caprilli mentre le musiche “originali” e gli arrangiamenti sono stati composti da Stefano Benassai.
I proventi di questo spettacolo saranno devoluti in parte allo stesso teatro, che ultimamente riceve scarsi contributi ministeriali; l’altra parte sarà destinato alle borse di studio per gli allievi meritevoli dello stesso istituto.
Prezzo: 10-25 euro (a seconda della disposizione)
Orario d’inizio: 21.00
Orario d’inizio: 21.00
Targhe al Mercatale
Da alcuni giorni è possibile osservare (ma solo se ci si fa caso), all’interno della pista ciclabile presso laPorta Mercatale (davanti al fontanello), due targhe dorate impresse nei sampietrini.
Di piccole dimensioni, esse ricordano che, ivi, furono catturati dalle truppe tedesche (esattamente arrestati) Guido Moscardi e Gino Bartoletti per essere deportati a Mauthausen, per poi finire nel campo di concentramento di Ebensee (questa località è anche gemellata con Prato) in Austria, dove poi hanno trovato la morte.
La camicia bianca secondo me. Gianfranco Ferré.
Grazie alla Fondazione Gianfranco Ferré sarà possibile assistere ad una delle mostre più importanti della Toscana che si tiene fino al 15 maggio presso il Museo del Tessuto di Prato.
La mostra racconta il genio stilistico di questo artista del tessuto conosciuto in tutto il mondo attraverso il capo che più lo rappresenta, ossia la camicia bianca.
La mostra racconta il genio stilistico di questo artista del tessuto conosciuto in tutto il mondo attraverso il capo che più lo rappresenta, ossia la camicia bianca.
Visitando l’esposizione sarà possibile perdersi su pannelli sospesi in aria, dove sopra sono proiettate immagini dei disegni di Ferré in versione X-ray.
Il clou è, invece, dislocato in una seconda sala, ove vi sono 27 camicie bianche che testimoniano i vent’anni di genialità creativa: bagnate di luce, esse sono esposte come vere sculture.
Chiude tutto una esposizione di bozzetti, disegni, fotografie, immagini pubblicitarie che provengono dalla fondazione di questo artista.
Chiude tutto una esposizione di bozzetti, disegni, fotografie, immagini pubblicitarie che provengono dalla fondazione di questo artista.
Orario:
martedì – giovedì: 10 – 15
venerdì e sabato: 10 – 19
domenica: 15 – 19
Aperture straordinarie per gruppi su prenotazione
Visite guidate ogni domenica ore 16.30
martedì – giovedì: 10 – 15
venerdì e sabato: 10 – 19
domenica: 15 – 19
Aperture straordinarie per gruppi su prenotazione
Visite guidate ogni domenica ore 16.30
Costo ingresso:
Ingresso intero: 8 euro
Ingresso ridotto: 6 euro
Ingresso intero: 8 euro
Ingresso ridotto: 6 euro
Supervincita a San Giusto
Supervincita al Superenalotto in un bar tabacchi a San Giusto!
Una schedina che è costata solo 2,50 euro ha fruttato al fortunato vincitore ben 12.000.000 euro.
Una schedina che è costata solo 2,50 euro ha fruttato al fortunato vincitore ben 12.000.000 euro.
Molta soddisfazione nella frazione a ovest di Prato, ma scovare il vincitore sembra parecchio complicato: la zona è molto trafficata ed anche frequentata dalla comunità cinese.
Un anno fa fu proprio un cinese a vincere al “Gratta e Vinci” ben 100.000 euro!
Forze dell’ordine scatenate in questi giorni
Grande fermento da parte delle forze dell’ordine nel territorio pratese intente a scovare i “furbetti della strada”.
Ottimo risultato ottenuto sulla prevenzioni grazie ad un vasto controllo sul territorio di Prato che ha portato al sequestro di 9 veicoli.
Ottimo risultato ottenuto sulla prevenzioni grazie ad un vasto controllo sul territorio di Prato che ha portato al sequestro di 9 veicoli.
Sette automobili sequestrate, una moto e un ciclomotore sono il “bottino” di questi sequestri.
La prima auto veniva guidata dal suo proprietario nonostante fosse ancora sotto sequestro.
Il secondo mezzo è uno scooter che veniva guidato senza patente dal suo proprietario, di Pistoia.
Altre sei automobili poste sotto sequestro che erano sprovviste di revisione e mancanti di cinture di sicurezza.
Il ciclomotore, appartenente ad un cittadino ghanese residente in città, veniva guidato da questa persona con patente falsa, in quanto la “regolare” era stata sospesa dalla prefettura.
La prima auto veniva guidata dal suo proprietario nonostante fosse ancora sotto sequestro.
Il secondo mezzo è uno scooter che veniva guidato senza patente dal suo proprietario, di Pistoia.
Altre sei automobili poste sotto sequestro che erano sprovviste di revisione e mancanti di cinture di sicurezza.
Il ciclomotore, appartenente ad un cittadino ghanese residente in città, veniva guidato da questa persona con patente falsa, in quanto la “regolare” era stata sospesa dalla prefettura.
L’eleganza nell’arte
Conto alla rovescia alla rocca di Montemurlo per l’apertura della mostra dedicata a Cristiano Banti, illustrissimo pittore nato proprio a Montemurlo.
La sede che ospiterà questa mostra sarà la Pieve di San Giovanni Decollato nella piazza del borgo, proprio vicino dove visse il pittore, ossia la Villa Il Barone.
Banti è infatti uno dei più rappresentativi pittori Macchiaioli e le sue opere sono state esposte anche a Parigi e Madrid.
La mostra dal titolo “L’eleganza dell’arte. Cristiano Banti pittore macchiaiolo a Montemurlo” verrà inaugurata il 1º marzo per terminare il 4 maggio grazie all’amministrazione comunale, che l’ha fortemente voluta.
Sarà possibile ammirare le opere nella sacrestia e nel vicino Oratorio del SS. Sacramento.
Sarà possibile ammirare le opere nella sacrestia e nel vicino Oratorio del SS. Sacramento.
La mostra sarà divisa in tre fasi: il Banti collezionista, materiali inediti e 20 quadri che ripercorrono la carriera pittorica dell’autore.
Orari:
Giovedì-Venerdì: 15.00-19.00
Sabato-Domenica: 10.00-19.00
Giovedì-Venerdì: 15.00-19.00
Sabato-Domenica: 10.00-19.00
Aperture straordinarie:
26 aprile 10.00-22.00
26 aprile 10.00-22.00
L’ultima sfilata del carnevale di San Mauro
Si terrà il 2 marzo l’ultima delle tre sfilate del Carnevale di San Mauro che ormai è giunto alla sua 48ª edizione.
Un carnevale dedicato ai più piccoli, composta da carri allegorici ispirati al mondo del “cartoon”, molti figuranti, stand gastronomici, giostre e trenini per trasportare i bambini in maschera per le vie del paese.
Un carnevale divertente ed allegro che inizierà alle 14.30.
La sagra del cinghiale e del tortello
Si terrà nei giorni 1-2-8 e 9 marzo presso il “Circolo MCL” a Scarperia la Sagra del cinghiale e del tortello all’interno di un ambiente riscaldato.
Un vero paradiso per chi ama le sagre ed adora degustare i prodotti che caratterizzano il territorio mugellano; inoltre sarà una buona occasione per ammirare questo splendido paese ai piedi del Giogo.
Orari:
Sabato 19.00-22.30
Domenica 12.00-15.30 / 19.00-22.00
Sabato 19.00-22.30
Domenica 12.00-15.30 / 19.00-22.00
La fine di Ligliano?
Le frane che hanno colpito la Val di Bisenzio durante il periodo invernale hanno fatto la loro prima vittima.
Non si tratta di un essere umano, ma di un piccolo borgo nel comune di Vernio posto tra Terrigoli eCerbaia. Un borgo che contava 5 nuclei familiari raggiungibile con una strada sterrata da Terrigoli, che a causa di alcune frane è stato isolato dalla provinciale che da Terrigoli conduce a Montecuccoli ed hanno costretto i suoi abitanti a trasferirsi altrove, a causa dell’impraticabilità della strada. E proprio oggi l’ultima famiglia ha salutato il suo borgo.
Un borgo rinato diversi anni fa dopo una accurata ristrutturazione dei caseggiati.
Vi sarebbero altre vie per raggiungere il borgo; la prima da Casugnano, ma difficilmente percorribile; la seconda, da Foraceca, ridotta a poco più di un sentiero montano.
…con la speranza che prestissimo vengano avviati interventi per ripristinare la viabilità in modo che tutte le famiglie possano ritornare a casa.
A spasso per mercatini
Domenica di festa lungo le vie di Calenzano. In Piazza Puccini si è tenuto un mercatino dove venivano venduti prodotti di vario genere, come alimentari, dolciumi, frutta, verdura e abbigliamento.
Via di Castello, invece, offriva piccoli stand ove si mercanteggiavano prodotti di artigianato e di filiera corta.
Chiunque voleva assaporare i prelibati prodotti del territorio calenzanese, poteva avere l’occasione di assaggiare in special modo il buonissimo olio, che rende questa zona una delle più pregiate di Toscana. Da assaporare anche il vino ed i prodotti della terra.
Un U.F.O. o cosa?
Uno strano oggetto sorvolava il cielo sopra la provincia di Prato.
Questo oggetto misterioso ha spaziato per un lungo periodo nel tragitto che ieri sera mi ha condotto da Montemurlo fino a casa, tanto che era doveroso immortalarlo.
Giri circolari, poi delle scie orizzontali che lambivano il cielo notturno.
Giri circolari, poi delle scie orizzontali che lambivano il cielo notturno.
Un oggetto tondeggiante, ma assiai distante per decifrare cosa fosse; la mia intuizione mi dice che possa essere stato un drone, anche se non è la prima volta che Prato registra casi misteriosi: alcuni anni fa ne fu fotografato uno nel centro storico e nei primi anni del ’900 proprio nella zona della Sacra Famiglia si ha una testimonianza che racconta di un rapimento alieno.
L’immagine è stata scattata presso Bagnolo di Montemurlo.
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